Hai sentito dire che la vita è fragile. È vero. Quando ti fermi e consideri la precisione necessaria per la vita, non puoi fare a meno di capire quanto sia davvero la vita precaria. Ad esempio, prendi la posizione della terra nella nostra galassia. La Terra si trova in quella che è conosciuta come la zona abitabile (conosciuta anche come la zona Goldilocks). Questa regione è la distanza perfetta dal nostro sole perché l'acqua liquida esista nel nostro pianeta. Se il pianeta fosse più vicino al sole, l'acqua si vaporizzerebbe; qualsiasi altra parte e l'acqua si congelerebbero. L'acqua è assolutamente necessaria perché la nostra forma di vita esista così come puoi vedere, la nostra esistenza dipende dal fatto che restiamo in questa zona molto limitata e abitabile.
Notevole come potrebbe essere, la zona abitabile non è l'unica situazione precaria che consente alla vita di esistere. Nella lista di oggi, andremo oltre 25 cose precise che dimostrano che la vita precaria è davvero. Una leggera deviazione da uno qualsiasi di questi esempi potrebbe significare la fine della vita così come la conosciamo. È un po 'paura quando ci pensi ed è sicuramente un motivo per fermarsi e riflettere. La vita è fragile Siamo letteralmente appesi a un filo.
Ozono troposferico
Iniziamo questa lista con l'ozono troposferico. In termini semplici, l'ozono troposferico è l'ozono troposferico. Allo stato attuale, se aumentasse la quantità, gli animali sperimenterebbero insufficienza respiratoria. Inoltre ostacolerebbe i raccolti e le specie sensibili all'ozono moriremmo. Tuttavia, se fosse più piccolo, lo smog biochimico distruggerebbe la maggior parte della vita.
La nostra forma di galassia
Le galassie si presentano in circa quattro forme: spirale, ellittica, lenticolare e irregolare. La galassia della Via Lattea è un ottimo esempio di galassia a spirale, anche se ci sono molte più galassie a spirale là fuori. Il nostro caso di questo momento è unico in quanto siamo l'unica galassia (finora) a conoscenza della vita. Se la nostra galassia fosse troppo ellittica, la formazione di stelle cesserebbe prima che una quantità sufficiente di elementi pesanti abbia la possibilità di formare e creare la chimica della vita. D'altra parte, se la forma della nostra galassia fosse troppo irregolare, saremmo stati esposti a radiazioni forti che avrebbero inibito la formazione di elementi pesanti essenziali per la vita.
La frequenza e l'estensione delle ere glaciali
Questo può sembrare un po 'strano, ma si ritiene che se non ci fossero glaciazioni o anche meno di quello che si è verificato, la superficie terrestre sarebbe priva di valli fertili, essenziali per la vita avanzata. Inoltre, anche le concentrazioni di minerali sarebbero insufficienti. D'altra parte, se le ere glaciali fossero state più frequenti, la Terra avrebbe sperimentato temperature gelide che non avrebbero permesso alcuna forma di vita intelligente.
La distribuzione dei continenti
Anche la distribuzione dei nostri continenti ha un impatto diretto sulla vita così come la conosciamo. Se i nostri continenti fossero distribuiti più verso l'emisfero meridionale, allora gli aerosol di sale marino non sarebbero sufficienti a stabilizzare la temperatura superficiale del nostro pianeta e il ciclo dell'acqua. Di conseguenza, "l'aumento delle differenze stagionali limiterebbe gli habitat disponibili per la vita terrestre avanzata".
La pressione atmosferica della Terra
La nostra atmosfera è responsabile del contenimento dell'aria necessaria per la vita e inoltre ci protegge dalle radiazioni nocive emesse dal sole. L'atmosfera terrestre è spessa circa 300 miglia (ma la maggior parte è a meno di 10 miglia dalla superficie). Più in alto nell'atmosfera si va, meno pressione d'aria c'è. Ad esempio, a livello del mare, la pressione dell'aria è di circa 14, 7 libbre per pollice quadrato, e a 10.000 piedi, la pressione dell'aria è di 10 libbre per pollice quadrato. Se c'era meno pressione atmosferica, l'acqua liquida evaporerebbe troppo facilmente e si condenserebbe troppo raramente per sostenere la vita. Tuttavia, se la pressione dell'aria fosse maggiore, sarebbe vero il contrario, ci sarebbe un'evaporazione dell'acqua liquida inadeguata per sostenere la vita. Inoltre, la luce solare e le radiazioni UV non sarebbero sufficienti per raggiungere la superficie terrestre.
La "elettricità" del nostro pianeta
Molte persone vengono uccise da un fulmine ogni anno in tutto il mondo. Ma i fulmini possono essere una chiave per l'origine della vita. Con l'acqua, il metano e altre sostanze chimiche nell'atmosfera, i fulmini possono creare amminoacidi e zuccheri che sono gli elementi costitutivi della vita. Nel 1953 il noto esperimento Miller-Urey sollevò la possibilità che il fulmine potesse essere una chiave per le origini della vita.
Zone temperate
Alcune forme di vita si sono adattate ai luoghi più freddi della Terra, inclusa l'Antartide, dove il record minimo del pianeta è stato fissato a meno 128, 6 gradi Fahrenheit, o meno 89, 2 gradi Celsius, ei suoi deserti più caldi. Ma la vita raggiunge la sua maggiore diversità in climi più temperati, vale a dire i tropici.
Corretta attività sismica
Secondo la scienza, se non ci fossero terremoti, i nutrienti sul fondo dell'oceano dal deflusso del fiume non sarebbero stati riciclati nei continenti attraverso la tettonica; non abbastanza biossido di carbonio verrebbe rilasciato dall'accumulo di carbonato e la vita sarebbe difficile da mantenere.
Tempismo perfetto della formazione della nebulosa solare rispetto all'eruzione di supernova
Se i tempi della formazione della nebulosa solare relativa all'eruzione di una supernova si fossero verificati prima, la nebulosa sarebbe esplosa. Se accadesse più tardi, la nebulosa non attirerebbe abbastanza elementi pesanti per la chimica della vita.
La dimensione della nostra galassia
Secondo la scienza, la nostra galassia si trova nell'uno per cento delle galassie più massicce e luminose dell'universo ed è la dimensione perfetta per sostenere la vita. Non troppo grande, dato che in questo caso l'infusione di gas e stelle disturberà l'orbita del sole e accenderà le micidiali eruzioni galattiche, e non troppo piccole, dove l'infusione di gas non sarebbe sufficiente a sostenere la formazione stellare abbastanza a lungo da formare la vita.
Attività vulcanica ideale
Che ci crediate o no, se la Terra avesse meno attività vulcanica. produrrebbe quantità insufficienti di anidride carbonica e il vapore acqueo ritornerebbe nell'atmosfera. Ciò significa che la mineralizzazione del suolo non sarebbe sufficiente per un supporto vitale avanzato. D'altra parte, se avessimo eruttati troppi vulcani, la vita avanzata sarebbe stata distrutta e l'ecosistema sarebbe stato danneggiato mortalmente.
Produzione H + 3
Il catione triidrogenico, noto anche come idrogeno molecolare protonato o H + 3, è uno degli ioni più abbondanti nell'universo. È stabile nel mezzo interstellare (ISM) a causa della bassa temperatura e della bassa densità dello spazio interstellare. Il ruolo che H + 3 gioca nella chimica in fase gassosa dell'ISM non ha eguali a nessun altro ione. Se, tuttavia, fosse meno di quanto non sia ora, le molecole semplici essenziali per la formazione dei pianeti e la chimica della vita non si formerebbero mai. Se fosse troppo grande, i pianeti si formerebbero nel momento sbagliato e nella posizione nello spazio per la vita.
Inclinazione assiale
In astronomia, l'inclinazione assiale è l'angolo tra l'asse rotazionale di un pianeta al suo polo nord e una linea perpendicolare al piano orbitale del pianeta. Si chiama anche inclinazione o obliquità assiale. L'inclinazione assiale della Terra causa le stagioni. Se, tuttavia, fosse più grande o meno com'è nella maggior parte degli altri pianeti nel nostro sistema solare, allora le differenze di temperatura superficiale sarebbero troppo grandi per sostenere forme di vita diverse, inclusa la vita umana.
La quantità di ferro ideale negli oceani e nei terreni
Ancora una volta, ci sono alcune cose che diamo per scontate. Se per qualche ragione la quantità di ferro nell'oceano e nel suolo fosse più grande di adesso, l'avvelenamento da ferro distruggerebbe la vita avanzata. Se fosse inferiore, il cibo per sostenere la vita avanzata sarebbe insufficiente.
La quantità di zolfo nel nucleo della Terra
La ricerca del 2015 ha confermato che il nucleo della Terra contiene quantità molto elevate di zolfo, che si stima raggiungano 8, 5 x 1018 tonnellate. Questo è circa dieci volte la quantità di zolfo in altre parti del pianeta, e il confronto è circa il dieci percento della massa totale della luna. Cosa significa questo? Bene, se ci fosse una quantità maggiore di zolfo nel nucleo della Terra, allora un nucleo interno solido non si formerebbe mai, interrompendo il campo magnetico e rendendo impossibile la vita sulla Terra. Se fosse più piccolo di quello che è attualmente, la solida formazione del nucleo interno comincerebbe un po 'troppo presto, causando una crescita troppo rapida ed estesa, interrompendo anche il campo magnetico.
La posizione del nostro sistema solare
La posizione del nostro sistema solare sembra essere un altro fattore importante che consente alla Terra di ospitare la vita. Il nostro sistema solare si trova molto lontano dal centro della galassia - dove c'è un grande buco nero, molte stelle si bruciano, e le supernove che uccidono la vita - e tra le braccia a spirale, che ci distanziano dalle supernove e ci danno una grande prospettiva per studiare e osservare l'universo.
La magia della gravità
Anche se diamo per scontata la gravità, la verità è che senza la gravità della Terra, la vita umana non esisterebbe. La gravità è responsabile per dare peso a tutto ciò che si trova nel nostro pianeta. Ciò significa che la gravità consente alla pioggia di cadere e all'acqua di defluire, al movimento dell'aria e persino alla dissipazione del calore. Inoltre, si ritiene che la gravità sia uno dei fattori che maggiormente contribuisce ai cambiamenti biologici come l'evoluzione delle specie dall'acqua alla terra.
Ossigeno e carbonio
Siamo forme di vita del carbonio (siamo fatti di acqua e respiriamo ossigeno). Tuttavia, il carbonio e l'ossigeno non sono stati prodotti nel Big Bang. Gli scienziati credono che questi elementi siano stati fatti molto più tardi nelle stelle. Le prime stelle erano massicce ma di breve durata. Hanno consumato elementi disponibili all'inizio: idrogeno, elio e litio. In cambio hanno prodotto elementi più pesanti (Carbonio e Ossigeno) che le stelle hanno diffuso in tutto l'universo quando sono morti. L'assenza della creazione di questi elementi avrebbe significato l'assenza di vita.
Rotazione della Terra
La rotazione terrestre tiene conto di ciò che appare come il sorgere del sole ogni mattina e, per fortuna, tramonta la sera. Se non fosse per questo, un lato del mondo sarebbe insopportabilmente caldo e l'altro sarebbe più freddo del ghiaccio. La vita non sarebbe possibile da nessuna parte sul pianeta.
La forza gravitazionale della luna
La luna ha i suoi effetti benefici anche sul nostro pianeta. Gli scienziati ora sanno che la Terra aveva originariamente un periodo di rotazione di otto ore. Un tale periodo di rotazione rapido avrebbe comportato velocità del vento superficiali superiori a 500 miglia all'ora. L'attrazione gravitazionale della luna negli ultimi quattro miliardi di anni ha aumentato il periodo di rotazione della terra a ventiquattro ore.
Campo magnetico terrestre
Se la Terra non avesse un campo magnetico forte e relativamente stabile, saremmo tutti fritti da raggi cosmici e tempeste solari. La cattiva notizia è che ogni 300.000 anni i poli magnetici si ribaltano, un processo che richiede migliaia di anni. Gli scienziati garantiscono che siamo in ritardo per un altro lancio, il che significa che i tuoi lontani discendenti futuri dovranno acquistare nuove bussole.
Le dimensioni e la distanza esatte della luna
La luna è quattrocento volte più piccola del sole; è anche 400 volte più vicino alla Terra rispetto al sole e, di conseguenza, copre esattamente il sole. Questo rende la Terra l'unico posto nel sistema solare da cui osservare un'eclissi solare. Le eclissi solari hanno aiutato la scienza a verificare alcune leggi della fisica, inclusa la teoria della relatività di Einstein, che predisse che la luce sarebbe stata curvata da un campo gravitazionale, e che il campo del sole è l'unico nel sistema solare abbastanza forte da rilevare la curva.
Giove è il nostro angelo custode
Le dimensioni di Giove aiutano a proteggere la Terra da molti asteroidi e comete disegnando questi detriti spaziali su se stesso. Inoltre, la presenza di pianeti simili a Giove nell'universo è rara.
La nostra posizione nello spazio
La Terra non esiste nel vuoto. Lo spazio nel nostro sistema solare è costellato di asteroidi e comete, polvere e tracce di gas. Anche ora, piccole rocce spaziali piovono sulla Terra ogni giorno. I grandi colpiscono il pianeta abbastanza spesso da mantenere la NASA costantemente alla ricerca. E nei primi anni della formazione del pianeta, le gigantesche collisioni con comete e asteroidi portarono l'acqua e altre importanti sostanze chimiche sul pianeta, rendendo possibili le origini della vita.
La distanza ideale della Terra dal sole
Il nostro mondo orbita attorno al sole alla giusta distanza. Questa zona abitabile è dove l'acqua può esistere in forma liquida; un requisito fondamentale per la vita.